Il trasporto degli animali vivi può essere considerato come una necessità per alcuni e per altri invece una delle tante barbarie medioevali che non hanno senso di esistere; indipendentemente da quale linea di pensiero tu segua, perlomeno cerchiamo di trasportare questi animali in assoluta sicurezza, evitando rischi stupidi ed inutili.
Non so se tu sia a conoscenza di come funzionano quei camion che trasportano varie tipologie di animali ma cercherò di spiegartelo nel modo più semplice e conciso; in sintesi, normalmente, si fanno salire gli animali nel rimorchio collegato alla motrice ed una volta riempito il tutto, tramite un pulsante si solleva il pavimento, un po’ come se fosse un ascensore, creando un vano sottostante dove far salire altri animali, sino a quando non si riempie anche quello spazio.
In seguito a queste operazioni, per essere sicuri che il piano rimanga in posizione, si tende ad installare delle valvole di sicurezza sui cilindri idraulici utilizzati per il sollevamento, ma questo non consente di essere certi di ottenere un bloccaggio sicuro, perché durante il viaggio i cilindri idraulici potrebbero avere un effetto ammortizzatore, questo per compensare le asperità delle nostre bellissime strade asfaltate, di quelle sterrate o degli stupendi dossi artificiali…
La normativa ha sempre imposto quindi un bloccaggio meccanico, cosa che oggi è diventata assolutamente obsoleta, in quanto non permette un controllo elettronico e/o una certezza di avere un bloccaggio sicuro e soprattutto veloce ed economico da attuare.
Alcune aziende quindi hanno iniziato a creare e vendere delle applicazioni idrauliche complicate e costose da installare su questi rimorchi, in modo da effettuare un bloccaggio meccanico, utilizzando alcuni cilindri idraulici ma senza alcuna valvola di sicurezza o con qualche sistema improvvisato e quindi non sicuro.
Vedendo tutti questi obbrobri che hanno creato altri “inventori”, ci siamo chiesti : “Sarà possibile installare qualcosa di più sicuro ed affidabile?” , beh inizialmente eravamo un po’ scettici, ma dopo uno studio durato molti mesi e dopo aver effettuali alcuni test in collaborazione con alcuni clienti, siamo giunti ad una soluzione veramente ben ponderata ed oserei dire quasi sexy.
Vedendo questo prodotto potrai pensare che si tratta di un qualcosa di costoso, ed in effetti è proprio così, ma prova a pensare al tempo che risparmi nel mettere in sicurezza il tuo rimorchio premendo un solo pulsante ed evitando inoltre pesanti sanzioni dovute a sistemi improvvisati, sinceramente non c’è confronto.
Concludo dicendoti che la nostra soluzione rispetta le attuali nuove normative e quelle future, in termini di sicurezza e ripetibilità operativa in merito alla revisione e collaudo periodico dei veicoli, mantenendo comunque un ingombro molto contenuto; la parte esterna del cilindro idraulico la possiamo modificare in funzione delle tue esigenze, ma per avere un’idea di massima ti esorto a guardare la scheda sintetica del prodotto che abbiamo “partorito”…(link alla pagina del prodotto // categoria invenzioni? ricerca e sviluppo??!? )
Il prodotto giusto:
Il cilindro a doppio effetto per il bloccaggio dei ripiani per il trasporto bestiame è costruito con i migliori materiali presenti in commercio, quali ferro ad alta resistenza, ghisa a basso coefficiente di attrito, acciai legati, guarnizioni ad elevata longevità e per ultimo, ma non per importanza, in questo cilindro viene installata una valvola molto compatta e tutto questo permette la creazione di un ottimo prodotto, che è stato pensato per risolvere un problema specifico, ma che potrebbe verosimilmente essere utilizzato anche in altri campi.
Nella parte anteriore è stata installata una normalissima forcella ed invece in quella posteriore si è ricavata una forcella direttamente nel corpo del cilindro stesso; questa tipologia di punti di ancoraggio è da considerare come un esempio e non come una regola definitiva, ossia se hai la necessità di avere una filettatura, maschio o femmina, alle estremità o delle boccole, o ancora un supporto basculante, beh tutto questo è assolutamente fattibile.
In questo caso specifico abbiamo considerato una corsa pari a 50 millimetri, ma anche questo valore non è vincolante, ossia non vi è alcun limite in termini di personalizzazione, per cui la corsa si può estendere o ridurre in relazione alle tue necessità operative e/o di installazione.
Pur avendo progettato e costruito questo cilindro utilizzando materiali di qualità eccelsa, non nego che se dovessi utilizzare il medesimo in ambito marino o comunque in ambiente un po’ corrosivo, nel lungo termine questo potrebbe ossidare e rovinare il cilindro stesso; detto questo abbiamo già considerato la possibilità di costruire questa tipologia di cilindro idraulico con materiali e trattamenti superficiali specifici per ambienti molto difficili, in modo da permetterti sonni tranquilli e spensierati.
Qui di seguito ti elenco alcune caratteristiche importanti, ed alcuni preziosi consigli
Forza in spinta : circa 400 Kg a 100 bar
Forza in tiro : circa 200 Kg a 100 bar
Pressione massima di lavoro : 100 bar (se richiesto anche per pressioni superiori)
Velocità massima in lavoro : 100 mm/sec (se richiesto anche per velocità superiori)
Temperatura di lavoro : -5 °C ÷ +70 °C (se richiesto anche per temperature polari o torride)
Tipologia di fluido : olio idraulico (se richiesto è possibile utilizzare anche altri fluidi)
Filtraggio olio : 25 micron o migliore (per aumentare la durata e la resistenza delle guarnizioni…)
Sicurezza : la valvola installata nel cilindro lo mantiene in posizione ma si consiglia di installare, sempre e comunque, una valvola di massima pressione, (o più adatta e specifica), nell’impianto, in modo che la stessa possa smorzare e/o scaricare completamente qualsivoglia tipologia di picco di pressione.
Condizioni operative : i cilindri idraulici sono progettati per sviluppare il massimo potenziale della loro forza lungo il proprio asse, per cui risulta assolutamente necessario ridurre al massimo, o ancora meglio non creare, sforzi radiali sullo stesso, in quanto potrebbero trasformare il cilindro idraulico in una banana d’acciaio.
Tenuta strutturale : i cilindri idraulici, ad eccezione di casi molto particolari, non devono essere utilizzati come finecorsa macchina, né in estensione, né tantomeno in rientro e se sono necessarie particolari velocità operative, deve essere installato un sistema di frenatura, fisso o regolabile, in modo da non far urtare con violenza i particolari interni al cilindro idraulico, in estensione e/o rientro.